sabato 18 ottobre 2008

Centro Antiviolenza La Nereide '0931 61000 - Siracusa


Il Centro Antiviolenza “La Nereide”Onlus 0931 61000 a Tunisi per un Seminario contro la violenza
Equità di genere e prevenzione della violenza nei confronti dellegiovani donne.
Con il coordinamento della Provincia Regionale di Siracusa – Ufficio Pari Opportunità nella persona della dott.ssa Antonella Fucile e della Direzione del Gal Eloro nella persone del Dr. Corrado Pagano e del Dr. Sergio Campanella, dal 29 al 30 Agosto si è svolto l’Incontro Internazionale sulla “Prevenzione della Violenza nei confronti delle Giovani Donne”. Il progetto, finanziato con fondi comunitari – Unità Euro-Med Gioventù Tunisia, ha visto tra i Partner, con la Provincia Regionale di Siracusa – Ufficio Pari Opportunità ed il Gal Eloro, la Francia, con la Provincia dell’Herault – con l’Associazionefemminile Gelsomino d’Oriente di Montepellier, il Marocco, con il Comune di Ouajda – con l’Osservatorio dei media dei giovani e la Tunisia, ente capolfila nonchè paese ospitante, con la Regione di Madenine – con l’Associazione per lo sviluppo durevole e la cooperazione internazionale di Zarzis.
L’Associazione Femminile La Nereide, Onlus 0931 61000, presidente Adriana Prazio, facente parte della delegazione Italiana, ha avuto l’alto privilegio di partecipare e relazionare a Zarzis in Tunisia con le docenti l’Avv. Patrizia La Vecchia e la dott.ssa Francesca La Spada . In rappresentanza dei Centri Antiviolenza della Provincia ha partecipato anche l’associazione ANDIT antiviolenza di Lentini, presidente Angela Viscuso. Hanno partecipato inoltre la Consulta Comunale per le Politiche Giovanili – Avola, il Ce.s.i.s., l’Associazione La Società dell’Allegria – Avola, l’Associazione Acquanuvena - Avola e L’Associazione Mondo Giovane - Pachino. La Nereide ha iniziato il suo intervento affermando che di fronte alla violenza il dovere di noi tutti è quello di agire. Ciascuno di noi deve promuovere un ambiente sociale e politico che escluda ogni forma di violenza nei confronti delle donne e delle ragazze. Le strategie di mobilitazione a livello comunitario possono contribuire alla prevenzione della violenza ed alla promozione dell’equità di genere. D’altra parte, l’azione (seminario) che si è realizzata con la partecipazione delle quattro istituzioni delle due rive del Mediterraneo ha mirato a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno in vista di una migliore adesione. Questo seminario ha dato la possibilità ai giovani dei due sessi di entrambe le rive del Mediterraneo di arricchirsi reciprocamente, scoprendo ed esplorando le similitudini e le differenze tra le loro culture. Infatti, lo scambio e la partecipazione di giovani ha offerto loro l’occasione di discutere le differenti implicazioni sollevate a livello di questa tematica e di provocare in loro maggior coscienza sull’importanza di valorizzare e promuovere i principî fondamentali di ogni organizzazione sociale, quali il rispetto dell’altro, il dialogo e la tolleranza. I tre cantieri di lavoro hanno avuto come oggetto tre sottotemi, a seguire: Violenza nei confronti delle ragazze, cause e conseguenze; La legislazione auspicata; Gli strumenti e le azioni da intraprendere; Ciascun partner ha preparato una testimonianza ed ha prodotto uno spot che ha trattato uno dei tre sottotemi proposti. Questo Seminario ha favorito la realizzazione di un protocollo che è stato sottoposto alla firma dei politici delle due rive del Mediterraneo già invitati; Per questo progetto, sarà realizzato un Sito Web con una parte interattiva per offrire ai giovani della regione euromediterranea la possibilità di un dialogo interculturale ed una comprensione reciproca delle questioni legate all’equilibrio tra i sessi. Questo Sito ha favorito la realizzazione di una rete euromediterranea anti-violenza nei confronti delle donne. Sono stati affrontati tre temi: la definizione della violenza e concetto nazionale del fenomeno, la legislazione e Le azioni e le misure di prevenzione. “La violenza contro le donne - ha continuato la “La Nereide” - è una violenza di genere, riconosciuta nella comunità internazionale quale violazione fondamentale dei diritti umani. Alcune forme si trovano in molte culture (stupro, violenza domestica, incesto). Altre sono specifiche di alcuni contesti (mutilazione genitali femminili). La violenza contro le donne è un crimine ma continua ad essere considerata dagli individui, dalle istituzioni, dagli Stati, come una questione privata; non si tratta di un disagio individuale ma di una emergenza sociale”. Nella seconda parte dell’intervento l’Associazione La Nereide di Siracusa con le sue relatrici ha fatto un’analisi dell’attività legislativa Italiana in materia di lotta contro la violenza nei confronti delle donne, dal Fascismo ad oggi. L’aspetto riguardante la prevenzione all’interno del seminario durante la prima giornata, è stata trattata dall’Associazione Andit – violenza di Lentini la quale ha sottolineato con le sue relatrici, le avvocate Chiara Pantò ed Elisa Aloisi, che il deprecabile fenomeno della violenza fisica, sessuale e psichica, nei confronti delle donne rappresenta un tema di particolare delicatezza e gravità, caratterizzato nell’ultimo periodo da una preoccupante tendenza in aumento. Per prevenire e contrastare il fenomeno del maltrattamento sulle donne, che è un fenomeno culturale e sociale, occorre, preliminarmente, attuare una strategia preventiva che conduca ad un radicale cambiamento culturale, introducendo una programmazione di interventi continuativi . che abbiano come fine precipuo la promozione di una cultura di eguaglianza rispetto e valorizzazione delle reciproche differenze. Occorre, dunque, un impegno congiunto sul piano politico e culturale , attraverso mirati percorsi educativi ed informativi . Sotto tale profilo, risultano certamente utili, nonché indispensabili azioni di raccordo tra le istituzioni scolastiche, i consultori ed i centri di aggregazioni giovanili per promuovere iniziative di sensibilizzazione ed informazione nei confronti della popolazione giovanile, ed incentivare , soprattutto, una cultura basata sul rispetto della dignità della donna , della libertà e inviolabilità della persona.
Adriana Prazio – La Nereide,Onlus 0931 61000- 349 7586157 mail : lanereide.sr@virgilio.it

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