sabato 12 gennaio 2008

Centro Antiviolenza La Nereide 0931 61000-Siracusa



Centro Antiviolenza La Nereide,onlus 0931 61000 – Adriana Prazio
<<Uomini e Donne contro la violenza sulle donne"
Conferenza ad Augusta per approfondire la delicata problematica
Venerdì scorso presso l’auditorium del palazzo comunale "San Biagio" di Augusta con una grande partecipazione di pubblico, delle autorità e della stampa, si è svolta la conferenza dal titolo: "Uomini e Donne contro la violenza alle donne - Rompere il silenzio".
Noi del Telefonodonna La Nereide onlus, siamo particolarmente soddisfatte e lusingate che il mondo associazionistico di Augusta, al completo, per la prima volta, abbiano deciso di dedicare un’intera serata al problema della violenza sulle donne. Per l’occasione La Nereide onlus è stata sollecitata a presentare, in modo approfondito, l’attività e l’organizzazione della nostra associazione, e soprattutto, ci è stato vivamente richiesto di argomentare sul tema della violenza che è statisticamente un fenomeno riconosciuto come assoluta emergenza mondiale.
La serata si è così svolta: dopo gli apprezzati saluti della prof. Eloisa Tringali, presidente della Fidapa la quale ha parlato anche a nome dei club organizzatori (Inner Wheel, Kiwanis, Lions Host, Lions Twin Towers e Rotary), è intervenuta la dott. Irene Noè, medico formatore e tutor della S.I.M.G, (Associazione Italiana di Medicina Generale), con la quale La Nereide, onlus ha stipulato nel luglio dello scorso anno un protocollo d’intesa. La dr.ssa Irene Noè ha ampiamente parlato del mondo sommerso della violenza domestica; di seguito è intervenuta la presidente del Centro Antiviolenza La Nereide onlus, Ethel Puzzo, la quale in maniera approfondita ha descritto l’attività del Centro antiviolenza e l’importanza dell’ascolto. Durante l’intervento di Ethel Puzzo, è stato proiettato il filmato, realizzato dal giornalista Angelo Di Natale di Rai 3, in occasione della sua visita al Centro raccogliendo le testimonianze di donne che hanno chiesto aiuto al telefono Donna La Nereide onlus.
Interessantissimo l’intervento dell’avv. Isabella Altana - Penalista, docente di Diritto Processuale Penale e Tecnica professionale-Scuola Forense V.Geraci - CT, dal titolo: "Riferimenti Legislativi"; …Riportiamo alcune passaggi dell’intervento… "La donna è molto diffidente a denunciare. Occorrono procedimenti celeri ma per avere la garanzia di vedersi tutelati è indispensabile denunciare gli atti di violenza, attraverso la querela (entro sei mesi dall’accaduto); …ha sostenuto che la violenza psicologica è la più difficile da riconoscere, eppure ci sono una serie di segnali: atti intimidatori, persecutori e minacciosi.. Sono tutti casi perseguibili di denuncia; in genere sono persone di famiglia, amici, conoscenti e colleghi.. E’ perseguibile di querela chi costringe un soggetto a fare una cosa che non vuole fare, chi sottrae corrispondenza e chi non porta a conoscenza l’interessato di comunicazioni che lo riguardano…
Per quanto concerne la violenza economica è perseguibile ugualmente di querela chi non provvede al mantenimento e all’esigenza della moglie e dei figli.;…. a proposito delle molestie sessuali ha continuato ribadendo che sono atteggiamenti persecutori, gli apprezzamenti volgari, gli ammiccamenti che purtroppo le donne continuano a subire. Anche queste sono violenze che richiedono l’intervento del legislatore". E’ seguito l’intervento del dott. Paolo Messina - Sociologo - resp. Cittadinanzattiva - Tribunale per i Dir. del malato, ( con cui siamo federati) dal titolo: "La Percezione sociale della violenza alle donne". Ha fornito gli ultimi dati Istat sulla violenza alle donne ed ha commentato anche i risultati del progetto "Urban", nobile fatica della cooperativa Daera, al quale noi del Telefono Donna abbiamo partecipato, con interviste in profondità, a donne vittime di violenza residenti nella nostra città; ha concluso la dr.ssa Francesca Tripodi - Sessuologa - Psicoterapeut e Docente Facoltà di Psicologia - Università La Sapienza - Roma, titolo del suo intervento: "Cultura di Genere e Violenza sessuale -Aspetti Psicologici e relazionali". Anche lei ha ribadito che la prima causa di morte per la donna, ancor prima della guerra e del cancro, la più frequente è la violenza sulle donne: 4000 donne negli ultimi 12 mesi hanno subito uno stupro, il che vuol dire che su 100.000 almeno 4 donne sono state vittime. Sempre in base all statistiche in Italia il 91,6% casi non viene denunciato. Accade che molte donne ne parlano con le autorità, con altri soggetti ma non denunciano. Diciamo che la metà nel breve termine lo confidano a qualcuno. Il cinquanta per cento si rivolgono al pronto soccorso, ai magistrati, ai carabinieri, a medici, ad amici, ai familiari e dopo su consiglio di qualcuno si rivolgono ai centri antiviolenza. Quando arrivano ai Centri la donna ha già seguito un certo percorso mentale, è già stata sostenuta da qualcuno che le ha detto di rivolgersi ad un centro antiviolenza. Al Telefono Donna e agli altri relatori, come ricordo
della serata è stata consegnata una targa .
A sorpresa è intervenuta la giovane regista Annarita Campo la quale ha argomentato sulle motivazioni che l’hanno spinta a dirigere il film dal titolo: "Nel cuore di una diva", comunicando altresì che l’anteprima del film si svolgerà a Rosolini, venerdì prossimo alle ore 20,30, presso i locali del teatro San Domenico Savio, con la presenza dell’attrice protagonista Sandra Milo.
La serata ad Augusta si è conclusa piacevolmente e allegramente con una deliziosa cena presso un rinomato ristorante di Brucoli.
Adriana Prazio – Centro Antiviolenza La Nereide,onlus- Fedetata con il tribunale per i Diritti del Malato-Cittadinanzattiva, Telef. 0931.61000 cell. 349 7586157.